Busnago, 14 Novembre 2024

In merito all’articolo pubblicato online su “MONZATODAY” in data 8 Novembre 2024 da Simone Ricci, questa società ritiene che i contenuti dello stesso vadano oltre ogni legittimo diritto di cronaca in quanto risultano fuorvianti per i lettori e non riportano correttamente i motivi per i quali il Tribunale Federale FIPAV ha ritenuto di sanzionare il nostro Presidente. 

In particolare occorre evidenziare come il titolo dell’articolo “Mette fuori rosa due sorelle pallavoliste e le offende sui social: presidente squalificato”, risulti ingannevole e non rispondente al vero in quanto il Tribunale Federale non ha affatto sanzionato il Presidente per aver “messo fuori rosa” le sorelle Ribaldi e per averle offese sui social. 

Si deve sottolineare che l’articolo, riportando le circostanze asserite nell’esposto presentato dai signori Ribaldi senza evidenziare che nella fase istruttoria è stata accertata la mancanza di fondamento di gran parte delle accuse, induce il lettore a credere che il nostro Presidente abbia tenuto comportamenti che in realtà non rispondono per nulla a realtà. 

In realtà il Tribunale Federale ha unicamente ritenuto sanzionabile il fatto che il nostro Presidente abbia “minacciato” di allontanare le sorelle Ribaldi dalla Foresteria dell’associazione nel caso in cui i loro genitori avessero continuato a non pagare le spese di vitto e alloggio che erano state concordate a inizio stagione su esplicita insistenza della famiglia stessa, e di non farle partecipare alle partite nel caso in cui gli stessi genitori avessero continuato a rifiutare di sottoscrivere la liberatoria GDPR sulla privacy e il consenso al trattamento delle immagini foto e video delle figlie minori, documenti necessari per il trattamento dei dati e per la pubblicazione delle riprese video fotografiche relativi alle gare. 

Il Tribunale Federale ha con la propria sentenza, ora sottoposta a ricorso, ritenuto che il nostro Presidente non potesse essere ritenuto esente dalle responsabilità ascrittegli pur non avendo mai portato a termine le “minacce” rivolte nei confronti delle minori per colpe dei loro stessi genitori. 
Risulta infatti accertato che le sorelle Ribaldi abbiano continuato ad occupare la Foresteria dell’Associazione fino, non solo al termine della stagione, bensì fino al termine dell’anno scolastico nonostante il mancato pagamento del contributo per le spese di vitto ed alloggio e lo spregio delle regole della foresteria stessa. Le sorelle hanno inoltre continuato a disputare gare di campionato di serie B essendo state escluse, ma esclusivamente per scelta tecnica dell’allenatore, solo dalle gare del campionato Under 18. 

Deve inoltre essere evidenziato che il nostro presidente non ha mai offeso le minori mediante pubblicazioni sui “social” in quanto il commento “Vergognati !” pubblicato in calce ad un post del padre delle atlete (che bellamente pubblicava su Fb immagini di un’abbondante grigliata di carne effettuata in quel di Modena mentre lasciava completamente insoluto il debito relativo al contributo per il vitto e alloggio delle proprie stesse figlie da lui stesso voluto a inizio stagione) era riferito unicamente allo stesso Luca Ribaldi.

Auspichiamo che “MONZATODAY” si ravveda affrettandosi a rettificare l’articolo dell’8 Novembre scorso, in questo caso la nostra società potrebbe decidere di non presentare querela per diffamazione.

Ufficio Stampa 
Busnago Volleyball Team